Lavorazione della piuma
Qualità e sicurezza
Un processo produttivo controllato in ogni fase
In un processo produttivo ad elevato contenuto tecnologico, le piume allo stato grezzo subiscono una lavorazione che deve dare garanzia di elevati standard qualitativi, e soprattutto di massima IGIENE E SICUREZZA. La lavorazione della piuma si divide in due fasi principali: a cui segue il confezionamento del prodotto finito.
Un processo a catena
Le fasi del processo di lavorazione della piuma, per consentirne l’igienizzazione sono principalmente: depolverizzazione, lavaggio, centrifugazione, asciugatura per essicazione, raffreddamento. La lavorazione si svolge in particolari processi in linea. L’utilizzo di macchine, per la separazione, con una struttura lignea, dal fascino senza tempo, è fondamentale per un’adeguata selezione delle piume.
Per la formulazione dei corretti mix
Dal punto di vista merceologico-commerciale, la selezione e la definizione dei vari tipi di piuma è fondamentale per la formulazione delle tipologie delle stesse in funzione delle diverse destinazioni dei settori applicativi. Preparare industrialmente imbottiture con standard precisi e costanti non è sempre facile, e dipende dalla capacità di separare, durante il processo di lavorazione, piume di diverso peso e grandezza dal piumino.
Dalla materia al prodotto finito
La materia prima: piuma e piumino, nelle composizioni selezionate, viene poi confezionata in cuscini, trapunte o piumini. Il confezionamento avviene secondo precise fasi:
- creazione della dima e taglio del tessuto;
- confezione della trapunta;
- riempimento dei manufatti attraverso macchine che regolano l’esatto quantitativo di piuma;
- rifinitura ed etichettatura.